Il progetto sorge in Trentino-Alto Adige, ai margini della stazione termale di Comano, su un terreno in pendenza adibito a frutteto e prato: un contesto paesaggistico delicato. LignoAlp ha realizzato l'edificio parzialmente ipogeo con il massimo livello di efficienza energetica raggiungibile nel protocollo CasaClima.
La grande attenzione all’inserimento nel paesaggio di un volume dalla cubatura importante ha portato i progettisti a sfruttare il declivio naturale e a realizzare un edificio parzialmente ipogeo: architettura e topografia si fondono. Il progetto ha ottenuto diversi premi rinomati: Constructive Alps 2015 (3° posto), THE PLAN Award 2016 (categoria hospitality), CasaClima Award 2016, Premio Archilegno 2018, Premio IN/ARCH 2020.
La struttura degli ambienti abitabili è realizzata in legno a pannelli portanti "X-lam", lasciati a vista negli spazi interni. Questa soluzione, oltre a favorire elevati livelli di comfort e vivibilità interna, risulta ottimale per l’ottenimento, in combinazione con materiali isolanti quali la fibra di legno, dei livelli di isolamento termico richiesti all’involucro per un edificio classificato CasaClima Oro.
Particolare attenzione è stata posta nella definizione del pacchetto di copertura, che ricostituisce sopra l’edificio in legno il prato preesistente alla sua costruzione.
L’edificio è certificato Casaclima Oro, il massimo livello di efficienza raggiungibile nel protocollo "CasaClima", con principi di casa passiva caratterizzata da consumi energetici e costi d’esercizio molto ridotti. Questo risultato è raggiunto sia con la particolare collocazione dell’edificio nel terreno, riducendo i fronti esterni esposti al solo affaccio a valle, sia con un particolare approfondimento delle tecniche costruttive nella definizione dell’involucro.